Si fermano a 2,68 miliardi di euro gli utili Mercedes-Benz nel primo semestre 2025, in picchiata del 55,8% sullo stesso periodo del 2024, mentre il fatturato cala dell'8,6% a 66,4 miliardi. Incidono soprattutto i dazi Usa, per 420 milioni di dollari limitatamente all'arco temporale aprile-giugno. A pesare è anche il calo delle vendite, che nel secondo trimestre 2025 è pari al 9%, addebitato specie ai problemi registrati nel mercato cinese.
Stime 2025. Il Ceo Ola Källenius afferma che “occorre mantenere la rotta tracciata reagendo alle nuove realtà geopolitiche”. La società ritiene che l'impatto delle tariffe doganali sulle vendite di auto del gruppo si aggiri intorno al 4-6%, mentre le immatricolazioni dei veicoli commerciali saranno “significativamente inferiori rispetto a quelle del 2024”.
Elettriche in standby. Intanto, rileva Autonews, il gruppo ha temporaneamente sospeso gli ordini di Bev negli Stati Uniti: un portavoce della Mercedes ha attribuito la decisione alle attuali condizioni di mercato, non specificando quando gli ordini riprenderanno. La produzione per il mercato Usa si fermerà il 1° settembre.