Negli anni Novanta la Swatch e la Mercedes-Benz hanno rivoluzionato il concetto di automobile creando una due posti a misura di città, la Smart. Quasi trent'anni dopo quel modello, ormai diventato un marchio a sé stante, si è a sua volta rivoluzionato, diventando solo elettrico. E nel 2022 è stato protagonista di una nuova rivoluzione in salsa asiatica. Perché insieme all'alleata Geely è nata un'altra elettrica, che però non è più una piccola citycar, la #1. Che, secondo la Casa, si deve leggere "hashtag one" e che come obiettivo ha quello di rivoluzionare, ancora una volta, il marchio tedesco. Puntando su una clientela diversa e posizionandosi in una fascia di mercato finora sconosciuta al brand.
Piccola ma non troppo. È lunga 4 metri e 27 centimetri, più di ogni Smart del passato, e può trasportare fino a cinque persone e parecchi bagagli. La Casa dichiara 323 litri di carico utile, ma facendo scorrere il divano posteriore di 13 centimetri in avanti si può arrivare fino a 411 litri. Sotto il pianale c'è una batteria da 66 kWh che alimenta un'unità elettrica posteriore da 272 CV e 343 Nm, ma volendo si può avere anche la versione Brabus, con doppio motore, trazione integrale e 428 CV di potenza massima. Questa carta d'identità la distacca molto da quello che le Smart erano nel passato e la proietta in una nuova era di crossover elettriche che battagliano a suon di prestazioni e autonomia (che nel caso della #1 orbita attorno ai 400 km). Ecco perché la Smart #1, secondo noi, ha tutte le carte in regola per ritagliarsi uno spazio nel Best of 2022.