Non manca molto per vedere il primo risultato del nuovo corso della Smart, il marchio ceduto da Daimler a una joint venture paritetica con la cinese Geely. “Il primo prodotto arriverà nel secondo semestre del 2022”, ha rivelato il responsabile commerciale, Daniel Lescow, durante un evento digitale a latere del Salone dell'Auto in corso a Shanghai, fornendo ulteriori dettagli rispetto alle prime anticipazioni dello scorso gennaio.

Concept a settembre. Lescow ha anche confermato le caratteristiche del nuovo modello: “Sarà elettrico al 100%, premium e high-tech”. Inoltre sarà caratterizzato da “un design sofisticato” con un stile “supercompatto” all'esterno ma in grado, comunque, di garantire “grandi spazi interni”. Basterà aspettare pochi mesi per vedere un veicolo che si preannuncia di rottura rispetto alla storia del marchio Smart, nato nel 1996. “Il prototipo - ha aggiunto il manager - sarà presentato al prossimo IAA di Monaco di Baviera (in calendario dal 7 al 12 settembre, ndr)”.

La joint venture. La nuova Suv sarà il frutto di una collaborazione che vedrà Daimler fornire le proprie competenze nel design e nella progettazione e i cinesi contribuire con le capacità ingegneristiche e produttive assicurate dalla Sea (Sustainable Experience Architecture), la piattaforma per le elettriche condivisa anche con la Volvo, la Polestar e altri marchi controllati dalla holding Zhejiang Geely. La produzione è stata di conseguenza localizzata in Cina, precisamente nella città di Xi'an, situata nella provincia centrale dello Shaanxi, dove è in costruzione uno stabilimento con una capacità produttiva di circa 150 mila unità all'anno. Le nuove Smart saranno commercializzate anche in Europa, per lo più attraverso un modello di vendita diretta. Inoltre, come affermato dall'amministratore delegato Xiangbei Tong, le vetture saranno caratterizzate da tecnologie “avanzate e all'avanguardia” per rispondere alle richieste della clientela sul fronte, per esempio, dei servizi per la ricarica.