Proprio mentre riaffiorano le tensioni tra gli Stati Uniti e la Russia, con Washington che vede come imminente un'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca, la Porsche annuncia con un video la sua presenza nel film "Top Gun: Maverick", l'atteso sequel del film che nel 1986 ha reso planetaria la fama di Tom Cruise, all'epoca ventiquattrenne.

In aria e in pista. Magari non vedremo più i Mig-28 russi (che in realtà non esistono: i caccia “nemici” usati nella prima pellicola sono dei Northrop F-5, per giunta americani), ma non dovrebbe mancare la Casa di Zuffenhausen: nel video rilasciato in occasione del Super Bowl 2022, la Porsche ha mostrato alcuni suoi recenti modelli ad alte prestazioni, come le 911 GT3 e Targa della serie 992, la Cayman GT4 RS, l'elettrica Taycan e la concept Mission R, oltre a una 911 d'epoca con i caratteristici cerchi fucinati Fuchs e i rostri sul paraurti. Proprio quest'ultima dovrebbe essere l'auto che vedremo nella pellicola, essendo l'unica ad apparire in quella che sembrerebbe una vera sequenza del film, vista la presenza di Tom Cruise e Jennifer Connelly, protagonista femminile.

Il precedente. Quello della Porsche, del resto, è un gradito ritorno: nella pellicola originale, diretta dal compianto Tony Scott (quella in uscita è stata invece affidata a Joseph Kosinski), fa bella mostra di sé una 356 A Speedster (replica) dell'astrofisica "Charlie" Blackwood (Kelly McGillis), con cui il tenente Maverick instaura una relazione (a proposito, date un'occhiata alla nostra lista di auto degli innamorati, da noi preparata per San Valentino).  

L'arrivo in sala. "Top Gun: Maverick" dovrebbe finalmente arrivare nei cinema alla fine di maggio (Oltreoceano la data fissata è quella del 27), dopo una lunga serie di rinvii dovuti all'emergenza pandemica e annunciati a partire dalla primavera del 2020. Le riprese, infatti, erano già state portate a termine nei mesi precedenti e anche per questo è da escludere la presenza nel fim di alcuni dei modelli mostrati nella clip, poiché presentati solo tempo dopo, se non di recente, come nel caso della 718 Cayman GT4 RS.