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Una Suv da corsa per la Performance Racing School

La Ford ha creato una Suv da pista: non si tratta di una nuova variante dell'elettrica Mustang Mach-E, ma di un esemplare unico derivato dalla Explorer ST. Il progetto è stato curato dal reparto Ford Performance per la propria Racing School e debutterà in occasione della 26esima edizione del Woodward Dream Cruise, in programma per il prossimo fine settimana a Detroit. La one-off sarà poi oggetto di una serie di collaudi per definire le specifiche e successivamente verrà inserita nei programmi dei corsi di guida dedicati agli appassionati.

Quattro posti e dotazione su misura. La Casa americana non ha ancora svelato le prestazioni della vettura, ma ne ha anticipato le principali modifiche: l'abitacolo, per esempio, è stato spogliato del superfluo e dotato di un rollbar su misura e di quattro sedili Recaro da competizione, con cinture a quattro punti e reti di sicurezza sui cristalli laterali. Anche l'impianto frenante è stato aggiornato: all'avantreno troviamo infatti delle pinze Brembo a sei pistoncini che mordono dei dischi ventilanti derivati dalla Shelby GT500. Completano la dotazione i cerchi Signature da 21", che calzano pneumatici semislick Michelin SportCup 2 315/30. L'auto è spinta da un 3.0 V6 Ecoboost, ma al momento non sappiamo ancora se il propulsore abbia subito un incremento di potenza rispetto ai 400 CV erogati dalla versione di serie: questo allestimento, tra l'altro, è offerto solo negli Stati Uniti, visto che la Explorer viene commercializzata in Europa nella sola variante ibrida plug-in.




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